Verso il 1285 a.C. Ramses II, nel terzo anno di regno, mosse con un esercito di 20.000 uomini e poco più di 200 carri dalla base avanzata di Raphia in Palestina, fino alla valle del fiume Oronte, a circa 25 chilometri dalla città di Kadesh, città fortificata e principale roccaforte ittita, che aveva una grande importanza strategica per la sua posizione allo sbocco della Beqa’a, tra le catene montuose del Libano e dell’Antilibano. L’esercito ittita di re Muwatalli era costituito da una formidabile coalizione che raccoglieva truppe dei regni confederati anatolici e dei principati vassalli dell’area sud-orientale e siriana: più di 10.000 soldati di fanteria e 3.500 carri da guerra con 10.500 uomini di equipaggio. I due avversari sapevano che il primo scontro sarebbe stato decisivo e che dall’esito della battaglia sarebbero dipese le sorti dei territori siropalestinesi e l’egemonia sull’Asia Anteriore. Questa di Kadesh è la prima battaglia della storia della quale sia stata tramandata la relazione precisa di tutte le sue fasi. Ecco come si svolse.